
La pallavolo, come tutti gli sport di squadra, è in grado di unire un gruppo in cui si vengono a creare non solo legami tra giocatori, ma anche tra amiche e amici che condividono una passione comune.
Pensando a Garessio e alla Valle Tanaro, l’unica società che si occupa di formare giovani pallavoliste e pallavolisti è la Volley Alto Tanaro ASD. Questa associazione ha da poco festeggiato 30 anni “di pallavolo” e noi abbiamo avuto l’occasione di poter seguire l’allenamento di una delle squadre e di fare alcune domande a uno degli allenatori (nonché giocatore) della società: Dino Odasso.
Ciao Dino, partiamo subito con le domande pratiche: su quante squadre può contare la società?
La società è formata da quattro gruppi: Top Junior (18 ragazze, più o meno tutte sui 18-20 anni), Under 16/14 (30 ragazze circa), Mini Volley (25 ragazzi), Ex giocatrici (15 componenti circa), Mista (una decina di ex giocatrici e giocatori, tra cui anche il sottoscritto).
Esiste una squadra iscritta a un campionato?
Al momento solo la Top Junior, che è un’idea partita due anni fa. Il campionato è diviso in due fasi, la prima ormai agli sgoccioli e ci servono almeno due vittorie per poter accedere alla fase successiva, speriamo (risata). Il problema della nostra Vallata è che ci sono poche ragazze per ogni fascia d’età e quindi bisogna unire più leve insieme per poter avere una squadra vera e propria. A questo campionato partecipano squadre con ragazze che hanno circa 22 anni. La nostra invece è molto più eterogenea: è composta da ragazze, come dicevo, di diverse leve: alcune di 22-23 anni, le altre tutte under 18. Il gruppo però è unito e ci si diverte.
Quali obiettivi vi siete prefissati come società per i prossimi mesi?
Sicuramente cercare di portare avanti la Top Junior nel campionato, ma anche di far crescere le squadre delle più piccole, che possono contare su buoni numeri.
Inoltre, quest’anno abbiamo in programma un torneo femminile a metà aprile organizzato da Piergiorgio Cagna, il capo dell’associazione, a cui parteciperanno tutte le giocatrici della società. C’è anche in programma una piccola trasferta perché le squadre sono state omaggiate di biglietti per vedere la Cuneo Volley femminile, per potersi integrare maggiormente nell’ambiente pallavolo e vedere una partita dal vivo che sicuramente, oltre a divertire ed emozionare, può essere un modo per imparare.
Invece a chi piacerebbe iniziare da zero, penso soprattutto ai bambini che cercano uno sport a cui appassionarsi, si faranno dei corsi/si stanno facendo?
Stiamo continuando a portare i volantini nelle scuole per cercare di trovare nuovi bimbi e ragazzi appassionati. Per quanto riguarda i corsi, si fanno e a seconda delle età i ragazzi vengono inseriti nelle diverse squadre.
Al momento sono solo squadre femminili?
Prevalentemente sì, ci sono alcuni ragazzi nel Minivolley e nella Mista.
E questa grossa disparità nel genere a cosa può essere dovuta?
Probabilmente il calcio attira di più i ragazzi (risata).
Grazie Dino per questa chiacchierata, ti chiederei se fosse possibile fare qualche parola ad alcune delle ragazze della Top Junior per avere anche il loro punto di vista.
Grazie a te! Certo, te le chiamo subito.
Arrivano Claretta (capitana e schiacciatrice della Top Junior) ed Erica (palleggiatrice della Top Junior).
Ciao, ragazze, grazie mille per il vostro tempo. Volevo sapere, essendo l’unica squadra a gareggiare in un campionato, cosa si prova?
Beh, sicuramente siamo molto contente di poter gareggiare. Nonostante la disparità nell’età che esiste rispetto alle squadre avversarie, giocare contro ragazze più grandi rispetto alla maggior parte delle componenti della nostra squadra non la vediamo come una penalità, ma piuttosto come un modo per dimostrare che, se riusciamo a tenere testa ad avversarie più grandi di noi, significa che il gruppo è unito e forte.
Immagino che tutte voi andiate o a scuola o all’università. Riuscite a conciliare bene i vostri impegni con gli allenamenti?
Ci alleniamo la sera, il mercoledì e il venerdì dalle 18:30 alle 20:30. Gli orari sono molto comodi per noi, perché chi va all’università (come Claretta) riesce sicuramente ad esserci il venerdì sera. Invece, il mercoledì è più complicato, ma ogni tanto riusciamo ad esserci entrambi i giorni. Per chi va ancora alle superiori (come Erica) gli allenamenti alla sera sono sicuramente comodi per lo studio, ma soprattutto sono un’ottima valvola di sfogo (risata).
Perché scegliere la pallavolo rispetto ad altri sport?
Claretta: “Io mi sono avvicinata alla pallavolo per passione, lo seguivo guardando le partite da casa.
Erica: “Quando iniziato facevo anche altri sport, poi seguendo il consiglio di alcune persone vicine ho continuato a giocare ed allenarmi. Ad oggi è l’unico sport per me”.
Dino mi ha detto che vi percepisce come un gruppo unito e affiatato, è lo stesso anche per voi?
Anche noi quest’anno sentiamo il gruppo molto unito, sia durante partite e gli allenamenti che nel tempo libero. Infatti molte di noi si vedono anche al di fuori degli impegni di squadra. Questo sicuramente rafforza il legame e la coesione sul campo.
Ringrazio Claretta ed Erica per il loro tempo, e colgo l’occasione a nome di tutto Il Garessino per fare un in bocca al lupo alle nostre ragazze per il loro futuro nel campionato!

Scritto da Francesca Bianco