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Viabilità in Alta Val Tanaro

- 12/11/2024

È un momento particolare per la nostra valle. A giugno, grazie alle votazioni comunali, si è assistito a un riequilibrio della valle, dove si sono create nuove sinergie che speriamo possano darci motivo di orgoglio nell’appartenervi. Il discorso che vorremmo far nascere e riportare all’attenzione di tutti è ampio, ma oggi ci concentreremo sui trasporti, che creano disservizi e incertezze, rendendo la vita qui meno gradevole e piacevole.

Il disagio emerge dalla situazione dei trasporti, che in queste settimane si fa sentire, soprattutto con l’inizio dell’anno scolastico e il conseguente via vai per raggiungere mete come Ceva o Mondovì. I pullman sono spesso strapieni, inesistenti o, ancor peggio, in ritardo sulle coincidenze.
La RT Viaggi, l’azienda che si era aggiudicata il bando per il trasporto, lamenta la carenza di autisti, mezzi idonei e la quantità delle corse da programmare, senza considerare le implicazioni che ciò potrebbe avere su orari mal gestiti, corse inutili e corrispettivi non incassati.

Le amministrazioni locali si sono lamentate e sono state convocate dalla Regione Piemonte, che ha creato un ente chiamato AMP (Azienda per la Mobilità Piemontese). Questo ente ha suddiviso il Piemonte in quattro microaree, dove le amministrazioni dovranno incontrarsi e condividere i problemi esistenti. Dopo questa prima fase, che prevede riunioni su tutto il territorio, si dovrà cercare di razionalizzare i servizi e redigere una bozza condivisa da tutti.

Pensando al grande lavoro che dovrà essere fatto, non è ancora chiaro se si vedranno i frutti di questo lavoro entro il 2025. Tuttavia, il 18 settembre i rappresentanti della Val Tanaro si sono trovati coinvolti in una discussione con più di 200 persone che avevano da dire sui servizi erogati dalle aziende. Queste ultime erano già con l’accordo scaduto ma continuavano a fornire il servizio con la speranza di avere un nuovo contratto al più presto. Durante quella riunione sono stati illustrati i punti essenziali per coordinarsi e rendere gestibile l’accordo con le aziende e l’AMP. È stato comunicato che sarebbe stato inviato un questionario ai comuni per raccogliere informazioni utili a creare una linea guida che permettesse a tutti di lavorare al meglio. Tuttavia, sarebbe necessaria una struttura che seguisse gli orari e le coincidenze con i treni laddove fosse necessario, oltre a valutare le tratte e i mezzi necessari. È fondamentale garantire la sicurezza dei mezzi e rispettare i limiti di passeggeri.

La Regione, tramite l’AMP, dovrà gestire questo sistema. Tuttavia, affinché il problema venga risolto o migliorato, è essenziale avvalersi delle informazioni provenienti dai comuni, poiché queste potrebbero essere cruciali per la stesura di un bando in Piemonte. Le realtà locali non sono tutte uguali. Le Amministrazioni della Val Tanaro hanno dunque redatto un documento riguardante gli obiettivi che si desidera raggiungere che riassumiamo qui sotto:

Consultazione Servizi di Trasporto Pubblico Locale

1. I sindaci dei comuni dell’Alta Valle Tanaro evidenziano la necessità di un continuo e tempestivo coordinamento tra il servizio pubblico su strada del tratto da Ormea a Ceva e quello su rotaia in arrivo e partenza dalla stazione di Ceva.

2. Per quanto riguarda il servizio svolto da RT Piemonte, si segnala la vetustà e l’inadeguatezza dei mezzi di trasporto, spesso fermi o bloccati per guasti o problemi.

3. Si fa presente che da tempo non sono attive modalità accessibili di pagamento dei biglietti e degli abbonamenti per gli utenti.

4. Si chiede infine di conoscere quali iniziative intendano intraprendere l’Agenzia e la Giunta Regionale rispetto alla ripresa del servizio pubblico ferroviario sulla linea Ceva – Ormea.

Questo sarebbe un primo passo importante per migliorare un problema ormai evidente nella nostra valle che, seppur con un valore numerico limitato, comunque meritevole di ascolto in quanto composta da contribuenti con necessità quotidiane (e non solo). 
La speranza è quella che, nella prossima stesura del Bando per la Movimentazione Regionale, vengano analizzati tutti questi disagi e le differenze legate alla posizione geografica, affinché si tenga conto delle esigenze di tutti.

Scritto da Claudio Fazio

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